Chicchi and Lillo on de bich (parte prima - il tentato suicidio)
TADAAAAAAAAAA - rullo di tamburi - vanno aaaaaaaaaa.... RIMINI!!!
Sì sì proprio Rimini, e sempre nello stesso Bagno (ehhh no, non vi dirò qual è)!
Orbene, a Rimini, si sa, ne succedono di tutti i colori ma a Chicchi e Lillo ne succedono di più, non si sa se è sfiga, se se le cercano o cosa ma al mare quei due danno il meglio di loro stessi.
Vi narrerò ora una delle loro mirabolanti avventure:
Una sera Chicchi e Lillo, placidamente in desabbigliè come si dice in francese, savano bellibelli in camera loro quando sentono all'improvviso un casino madornale venire da un'altra stanza. Dalle urla capiscono che un tizio è tornato in camera e ha trovato la donna a letto con un altro. Fanno spallucce: mica è un problema loro, loro non troveranno mai una DONNA nel loro letto :-P
Però.. però la curiosità si sa, è Gay.. e così restano ad ascoltare finchè il tizio cornuto non sbraita: IO MI BUTTO GIU' DALLA FINESTRA!" e la cornificatrice gli ribatte "E BUTTATI!".
Il tizio si butta °____°
Chicchi e Lillo si precipitano alla finestra giusto in tempo per vedere il cretino che, essendosi buttato dal primo (o dal secondo, non ricordo bene) piano si spatascia sull'asfalto, vivo ma dolorante.
Il Chicchi si volta verso il Lillo e dice "Bè ma.... Lillo... hai vist....?" ma il Lillo era svanito nel nulla!!!!!
Il Chicchi, basito, si affaccia di nuovo alla finestra e chi ti vede in strada a non farsi i fatti suoi in perfetto Suocera-style?
Eh sì, proprio il Lillo, perfettamente vestito, con le scarpe e tutto che osserva da vicino la scena.
Come abbia fatto a vestirsi e scendere le scale in un nanosecondo solo la Dea degli omosex lo sa!!!
Chicchi osserva la scena dall'alto, intanto qualcuno (non il Lillo, lui era troppo preso a guardare e commentare il fatto con gli altri curiosi accorsi sul luog) aveva chiamato l'ambulanza. Chicchi fa fatica a guardare, la curiosità è tanta ma l'impressione è ancora di più.
Ah dimenticavo di dire che il Chicchi è estremamente sensibile nonchè paranoicamente ipocondriaco. Se lo incontrate, per carità, non ditegli che avete una qualsiasi malattia sennò viene anche a lui, non nominate nessun virus, batterio, fungo o malattia genetica rara altrimenti vi muore davanti!
Ecco... il Chicchi, dicevo, dalla finestra, a distanza di sicurezza, vede un umarel con il naso schiacciato contro il vetro dell'ambulanza dove il cornuto era stato sistemato che senza pudore guarda dentro, e per meglio vedere si mette anche le mani a "coccola" intorno alla faccia... i riflessi dei vetri sono infami, si sa, e non lasciano vedere bene la gente che sanguina. Al che il Chicchi pensa: "avvoltoio! Che brutta gente che c'è al mondo!"...
Avete indovinato vero? La BRUTTA GENTE era ovviamente il Lillo, che da quel momento storico è stato nominato "lavandaia di Treviso" ad honorem!!!
E per stasera chiudo... ma ricordatemi che vi devo raccontare ancora altro sulle vacanze riminesi!!!