La Vanna: paladina degli oppressi
Siccome la suocerina mercoledi è arrivata in ufficio incazzata nera perchè degli idioti per fare un lavoro sul tetto che doveva costare poco più di 1000 euro gliene hanno chiesti 3100 e grazie a sta cosa non ha dormito tutta la notte, la Vanna si è subito preoccupata e mi ha chiesto "ma piccola, che cos'hai?". Vabbeh, glielo racconto sennò mi scassa le balle!
subito la sua reazione "guarda, è successo anche a me una cosa simile! uno che mi aveva chiesto un tot per fare un lavoro e alla fine ne voleva più del quadruplo!!!! Ah, ma io mica mi faccio fregare!!! Per fortuna gli avevo fatto scrivere il primo importo su un pezzo di carta con la firma, sono andata dall'avvocato, abbiamo mosso mare e monti e alla fine lo sai cosa abbiamo scoperto? (no, non lo so,ma tanto so che me lo dirai!!!) abbiamo scoperto che questo aveva un sacco di lavori incompiuti, chiedeva alla gente un acconto e poi non finiva i lavori, solo che i poveretti finiti sotto le sue grinfie non facevano nulla per non perdere tempo, e allora l'ho fatto io!!!!! Abbiamo chiamato la finanza che l'ha fatto chiudere per un mese, poi il giudice gli ha imposto di finire tutti i lavori entro sei mesi!!! Io avevo paura perchè è un energumeno veramente grosso, ma mi son fatta coraggio! e sai? La guardia di finanza mi ha chiamata per chiedermi se poteva dare il mio numero agli altri truffati, e ancora adesso, a distanza di anni, c'è gente che mi chiama per ringraziarmi per quello che ho fatto!!!!"
Ah, che grande donna la Vanna! E che umiltà! Un altro al posto suo avrebbe raccontato la sua storia a Studio Aperto! Credo la chiamerò Vanna Hood d'ora in poi!