LaSuocera goes to London

Appena tornata da Londra non potevo evitare di "peppiare", nonostante la stanchezza cronica aggravata da una 6 giorni di corri-corri-corri. E poi le chiamano ferie... mah!
Dunque, dicevo, Londra.. ah bella città ci mancherebbe! Solo che per una suocera pigra e insofferente agli autobus è un vero inferno. A proposito di autobus: credo che a Londra assumano gli autisti in base alla loro capacità di far star male la gente.. infatti io in persona sono riuscita a scappare da un bus appena in tempo per vomitare ad una fermata gremita di simpatiche quanto snob et schifate signore inglesi! Che vergogna!
Poi... sempre a proposito di bus... beccatevi sta foto!

Ad ogni modo mi sono disfatta i piedini facendo ben 3 giorni di fila a Camden... e chi non sa cos'è Camden è un babbagnucco!!! Ho comprato un sacco di roba, visto bella gente e gente meno bella, ad esempio uno scassatissimo Malcolm McLaren (e chi non sa chi è costui è un doppio babbagnucco!!!), litigato con i soliti turisti italiani del cavolo che in due riescono a creare un ingorgo tra le bancarelle, annusato tutto l'annusabile da Lush e al Body Shop, provato quasi tutti i vestiti in commercio, fatto colazione a base di sausage rolls, ho messo su 2 kg, tutti di brufoli, riempito le valige in maniera impressionante... voi direte: ma chi se ne frega? Bene, I don't give a

Ahhhhh la vita diurna londinese! Tanta gente che corre-corre-corre in mezzo allo smog, salvo poi fermarsi a dare da mangiare a quei teneri scoiattolini al parco che se non stai attento ti si mangiano anche le dita! Tanti negozi, tutti su taaaanti piani perchè c'è una legge in Inglandia che dice che TUTTI i negozi e le case devono avere l'ingresso indipendente.. così sono minuscoli ma su 3 o più piani collegati tra loro da ripide et infamissime scalette scassa-polpacci! Bellissimi grandi magazzini (di cui non faccio il nome ma cito solo l'insegna: SELFRIDGES), che festeggiano i 30 anni del punk con vetrine a tema ed espongono bellissimi piatti teschio-punkettosi che però costano 90 sterline l'UNO e jeans strappati con due spille da balia piantate a casaccio a 180 sterline... alla faccia del punk!!!

Ahhhhh la vita notturna londinese! Dopo intere giornate di shopping selvatico e corri-corri appresso al moroso una tizia (di cui non faccio il nome ma solo il nomignolo, la Miky) era così cotta che, seduta in poltrona, ha dichiarato: peccato che non mi sono portata dietro l'uncinetto! Peccato davvero.. sarebbe stato molto british!!! Comunque si è consolata della mancanza di uncinetto dedicandosi ad altre ludiche attività:

Per ora la chiudo qui, sono troppo stanca ma se mi viene in mente altro, smaltita la sbornia da shopping, scriverò ancora.. anche se a voi frega sega!!!